A volte capita di scordare parole, nomi, e molte altre cose. C’è un motivo specifico per cui accade, come ci spiega l’esperto.
Quando stiamo conversando, spesso e volentieri, capita qualcosa che non riusciamo a spiegarci. Mentre stiamo parlando, non riusciamo a ricordare il nome di qualcosa ed è come se nella nostra mente si creasse un vero e proprio vuoto.
Può succedere che abbiamo ben chiaro in mente cosa vogliamo dire e che, magari, quella parola è proprio lì sulla punta della nostra lingua, ma non vuole uscire. Si tratta di situazioni in cui possiamo anche sentirci in imbarazzo, in base alla persona con cui stiamo conversando. Se siamo tra amici e frequentatori abituali, allora non ci sentiremo a disagio, ma anzi, chiederemo loro di aiutarci a ricordare.
Quando invece, siamo in situazioni più formali, la dimenticanza può creare un certo imbarazzo. Quello che viene da chiedersi, è come sia possibile dimenticarsi dei termini che si conoscono benissimo. Ci sono delle motivazioni specifiche per cui questo accade, ed ecco quali sono.
Dimenticare parole o nomi: ecco da che cosa dipende
Siamo nel bel mezzo di una conversazione e dimentichiamo una determinata parola o un determinato nome, come se quasi non lo conoscessimo.
In questo caso è il nostro cervello che fatica a ritrovare, tra i suoi archivi, la parola che ci è necessaria in quel momento. Uno dei motivi principali potrebbe essere legato alla qualità del sonno. In effetti, le persone che riposano male o che dormono davvero poco, tendono a dimenticare più frequentemente parole o nomi.
Secondo un esperimento, queste persone hanno una qualità del sonno non buona. Monitorando, infatti, il nostro sonno attraverso una semplicissima applicazione, possiamo avere dei dati molto utili: qualità del riposo, apnee notturne e ritmo del sonno, oltre alle ore totali in cui abbiamo effettivamente dormito. Per riuscire a riposare meglio, può rivelarsi molto utile assumere della melatonina e mettersi in una condizione di rilassatezza, prima di andare a coricarsi.
Grazie a una serie di buone pratiche, le persone oggetto dello studio, sono riuscite a migliorare la qualità del loro riposo. Proprio la qualità del riposo ha avuto un’influenza importante sulla loro capacità di ricordare nomi e parole, che ne è risultata fortemente migliorata. Quest’esperimento ci fa capire la fondamentale importanza del riposo, per garantire la nostra chiarezza e lucidità mentale.