Alex Schwazer, perché deve aspettare la sentenza per poter andare alle Olimpiadi? Molti lo ignorano

Alex Schwazer deve aspettare la sentenza per poter partecipare alle Olimpiadi. Non tutti sanno qual è il motivo: ecco che cosa sapere.

Il marciatore italiano è squalificato fino al 7 luglio 2024 spera di partecipare alle Olimpiadi di Parigi del prossimo anno. Per lui è l’obiettivo principale, tanto che ha deciso di allenarsi anche durante la sua partecipazione al Grande Fratello.

Alex Schwazer: deve aspettare sentenza Olimpiadi
Alex Schwazer deve aspettare la sentenza (Ansa) – targatosa.it

Sono anni che Alex Schwazer sta facendo la sua battaglia personale per dimostrare la sua innocenza per il caso che lo ha coinvolto nel 2016. Attualmente il marciatore è nella casa del Grande Fratello dove si sta allenando con la speranza di partecipare ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 in programma dal 26 luglio all’11 agosto. Per sapere se l’atleta potrà prendere parte alle Olimpiadi bisognerà attendere una sentenza che in molti ignorano.

Alex Schwazer alle Olimpiadi 2024: ecco perché non è scontata la partecipazione

Per disputare le Olimpiadi 2024 che si svolgeranno a Parigi, Alex Schwazer dovrà disputare le qualificazioni per ottenere il pass olimpico entro una data prestabilita. Una missione quasi impossibile dato che il marciatore ha una squalifica fino al 7 luglio del 2024, a pochi giorni dall’inizio della manifestazione sportiva.

Alex Schwazer: partecipazione Olimpiadi
Schwazer in attesa della sentenza del ricorso (Ansa) – targatosa.it

Le vicende sono abbastanza note, anche se non tutto il pubblico conoscere i particolari. Dopo essere stato squalificato per quattro anni, Schwazer doveva tornare a gareggiare a Rio 2016 ma fu fermato perché il 21 giugno 2016 si era diffusa la notizia della positività. Una situazione che aveva portato a una sospensione cautelativa e di conseguenza venne depennato dall’elenco degli atleti che dovevano partecipare alle Olimpiadi brasiliane.

Un caso che ha portato a un’ulteriore squalifica molto lunga che terminerà appunto il 7 luglio 2024. In questo modo gli atleti avranno tempo fino al 30 giugno per cercare di qualificarsi e partecipare alla competizione. In questa situazione, dunque, il marciatore altoatesino ha bisogno di uno “sconto”.

In pratica, bisogna fare un ricorso con la speranza che la sentenza abbia un esito positivo che consenta a Schwazer di partecipare a una competizione per raggiungere il tempo minimo di 1 ore 20 minuti e 10 secondi per il pass olimpico. È bene sottolineare che questa situazione è più complicata di quanto si possa pensare perché ogni paese ha la possibilità di iscrivere non più di tre atleti.

Questo limite rende più complicato il percorso di Schwazer perché dovrà fare meglio degli altri marciatori italiani che sono Massimo Stano, il campione olimpico della 20 e campione del mondo sui 35 km. Ma c’è anche il campione europeo Francesco Fortunato.

Gestione cookie